In data 30 giugno 2025, il sindaco di Civitavecchia ha disposto il divieto di balneazione nel tratto di costa situato 250 metri a sinistra della foce del fosso Infernaccio – zona Borgo Odescalchi compresa tra la Lega Navale e scalo Matteuzzi – a seguito del rilevamento di un’elevata concentrazione di alghe potenzialmente tossiche. Il provvedimento arriva dopo la comunicazione di Arpa Lazio, che ha segnalato la presenza significativa di Ostreopsis ovata, Coolia monotis e Prorocentrum lima, tre specie microalgali in grado di produrre tossine dannose per la salute umana, specialmente in condizioni di vento e aerosol marino.
L’area è stata quindi classificata in stato di emergenza, secondo i criteri definiti dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 228/2025 sul monitoraggio delle alghe tossiche. Oltre al divieto di balneazione, si raccomanda:
– di evitare la spiaggia in caso di vento forte dal mare,
– di non raccogliere né consumare molluschi prelevati localmente,
– allontanarsi subito in presenza di sintomi come febbre, nausea, mal di testa, irritazioni cutanee o difficoltà respiratorie.
L’attenzione è massima soprattutto per i soggetti più vulnerabili – bambini, anziani e persone con problemi respiratori – sebbene i sintomi siano solitamente lievi e transitori. In caso di peggioramento, è consigliato rivolgersi al medico o, solo in caso di reale necessità, al pronto soccorso.
L’ordinanza resterà in vigore fino a nuova comunicazione.